Anticipazioni a
scadenza fissa e in conto corrente
L’anticipazione
bancaria è un finanziamento garantito dal pegno regolare
di titoli o merci.
Pegno
regolare -> il creditore ha l’obbligo di restituire gli stessi beni che ha
ricevuto in garanzia.
Nell’anticipazione
a scadenza fissa, la banca versa al cliente l’intero ammontare
dell’affidamento accordato al netto degli interessi e di altri eventuali
compensi trattenuti in via anticipata. Il valore nominale del finanziamento si
ottiene sottraendo dal valore dei beni uno scarto percentuale, che dipende dalla
qualità e dal tipo di bene dato in pegno .
Con
l’anticipazione in c/c la banca
mette a disposizione del cliente un fido garantito, in pratica la banca non
accredita nessuna somma sul conto corrente del cliente ma gli dà semplicemente
la possibilità di andare in scoperto per l’ importo massimo stabilito. Il
cliente quindi può graduarne l’utilizzo e gli interessi saranno calcolati sulle
somme prelevate.
Le
anticipazioni su merci hanno durata
sino a 12 mesi . Se sono in conto corrente si ha una progressiva riduzione del
fido garantito man mano che il cliente provvede alla vendita delle merci
depositate. Quest’ operazione è praticata soprattutto nelle zone di produzione
di prodotti tipici (banche del parmigiano). Le merci possono essere depositate
o presso Magazzini generali o presso magazzini della banca o fiduciari. Quando
si tratta di merci depositate presso i magazzini generali il finanziamento
assume la forma di sconto di nota di pegno. Se durante il contratto il valore
dei beni costituiti in pegno diminuisce la banca chiama il cliente a
ripristinare la sua disponibilità.
Nota
di pegno e fede di deposito sono documenti rappresentativi delle merci .
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