sabato 27 settembre 2014

Anticipazioni a scadenza fissa e in conto corrente



Anticipazioni a scadenza fissa e in conto corrente 

L’anticipazione bancaria è un finanziamento garantito dal pegno regolare di titoli o merci. 
Pegno regolare -> il creditore ha l’obbligo di restituire gli stessi beni che ha ricevuto in garanzia.
 Nell’anticipazione a scadenza fissa, la banca versa al cliente l’intero ammontare dell’affidamento accordato al netto degli interessi e di altri eventuali compensi trattenuti in via anticipata. Il valore nominale del finanziamento si ottiene sottraendo dal valore dei beni uno scarto percentuale, che dipende dalla qualità e dal tipo di bene dato in pegno .
Con l’anticipazione in c/c la banca mette a disposizione del cliente un fido garantito, in pratica la banca non accredita nessuna somma sul conto corrente del cliente ma gli dà semplicemente la possibilità di andare in scoperto per l’ importo massimo stabilito. Il cliente quindi può graduarne l’utilizzo e gli interessi saranno calcolati sulle somme prelevate.
Le anticipazioni su merci hanno durata sino a 12 mesi . Se sono in conto corrente si ha una progressiva riduzione del fido garantito man mano che il cliente provvede alla vendita delle merci depositate. Quest’ operazione è praticata soprattutto nelle zone di produzione di prodotti tipici (banche del parmigiano). Le merci possono essere depositate o presso Magazzini generali o presso magazzini della banca o fiduciari. Quando si tratta di merci depositate presso i magazzini generali il finanziamento assume la forma di sconto di nota di pegno. Se durante il contratto il valore dei beni costituiti in pegno diminuisce la banca chiama il cliente a ripristinare la sua disponibilità.
Nota di pegno e fede di deposito sono documenti rappresentativi delle merci .

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